giovedì 12 maggio 2011

triste.

sono giorni in cui sono un po' triste.
ho scoperto che un mio amico d'infanzia è morto.
5 giorni prima del suo matrimonio.
ma soprattutto io l'ho saputo con più di dieci giorni di ritardo.
quindi mi fa ancora più tristezza se possibile.
ho lasciato cadere nel dimenticatoio delle amicizie e adesso una di queste non è più recuperabile.
sono giorni di riflessioni sulle cose importanti della vita, dei rapporti.
Se ne è andato un uomo che però era anche il ragazzino con cui io, ragazzina, andavo a vedere la partite di calcetto dei nostri amici. Sono troppe le persone che non vedo e non sento più ma a cui continuo a volere un gran bene per quello che sono state per me.
mi rendo conto di avere delle difficoltà grosse ad accettare la fine delle cose, della vita, di un'amicizia. mi sembra che tutti gl'altri vadano avanti benissimo mentre io mi crogiolo nella tristezza.
non so con chi potrei parlare. mi sembra che parlare delle morte di qualcuno con cui eri amica più di dieci anni fa non abbia importanza nella mente altrui, non gli ero vicina ed è come se questo non mi desse diritto al dolore.
che post tristissimo.
mi devo riprendere.

1 commento:

  1. io sono come te. e mi faccio la stessa domanda...mi chiedo se sono io ad essere troppo sensibile o se sono gli altri ad esserlo troppo poco...
    mi accorgo che l'umore delle mie giornate cambia in base alle brutte notizie , anche se riguardano persone lontane da me, spesso che nemmeno conosco. mi toccano nel profondo.
    e purtroppo mi condizionano così esageratamente la vita che spesso vorrei essere come gli "altri".
    avere quella freddezza, quel cinismo che spesso critico, per potermi godere meglio la vita.
    ma siamo cosi...
    buona serata,
    isa

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